Tagliate finemente la cipolla. Mettete il burro in una padella antiaderente e soffriggete la cipolla fino a che non si ammorbidisce. Nel caso in cui vogliate farle con la carne, aggiungete la foglia d’alloro e il manzo tritato e soffriggete fino a che quest’ultimo non si asciuga.
Aggiungete sale, pepe e il vino bianco e continuate a cucinare per qualche minuto. Togliete la padella dal fuoco e lasciate raffreddare.
Cucinate le patate (senza sbucciarle) in abbondante acqua bollente. Quando le patate sono ben cotte (potete verificarne la cottura infilzando uno spiedino in bambù: se le trapassa senza problemi potete toglierle dal fuoco), scolatele e pelatele.
Mettete tutte le patate in una pentola abbastanza grande da contenerle. A fuoco basso, per permettere di far evaporare l’acqua in eccesso, fatene una purea con un mestolo di legno.
Aggiungete il preparato di manzo (opzionale) alla purea di patate e mescolate bene. Aggiungete il latte e mescolate fino a che il preparato diventa spesso e morbido. Mettete il preparato in una scodella e lasciate raffreddare. Dopo che si è raffreddato, dividete in 8 porzioni.
Preparate 3 scodelle contenenti rispettivamente farina, uova sbattute e panko. Inumiditevi le mani con un po’ d’olio di arachidi (per evitare che la purea si attacchi alle dita), prendete una delle 8 porzioni e fatene una polpetta di circa 2cm di spessore. Ripetete lo stesso con le porzioni restanti.
Passate ognuna delle polpette nella farina, nelle uova sbattute e nel panko, in quest’ordine.
Friggete le polpette nell’olio a 175°. Girate gentilmente e spesso le polpette con degli hashi (bacchette) per cucinare, in maniera tale da far sì che la doratura sia uniforme.
Quando la pastella diventa croccante e leggermente dorata, togliete le polpette dalla padella e lasciatele raffreddare sulla carta assorbente.
Posizionate le polpette sui piatti e guarnitele con il cavolo cinese, il daikon e i pomodori. Conditele infine con la salsa Bulldog Tonkatsu.