Informazioni aggiuntive
Descrizione
L’oolong giapponese, ウーロン茶 o 烏龍茶, è un raro tè semi-ossidato (a metà tra un tè verde e un tè nero), la cui lavorazione è unica nel suo genere e molto complessa. Infatti durante il processo produttivo vengono alternate fasi di appassimento, scuotimento, riposo e ossidazione. Per perfezionare le tecniche di produzione, i contadini impiegano anni e dopo vari tentativi e numerosi passaggi, ottengono il tè desiderato.
Dopo la raccolta, principalmente primaverile o estiva, le foglie vengono stese sopra dei teli o dei panieri appositi e lasciate appassire all’aria aperta e/o in un luogo all’ombra ben arieggiato (in caso di maltempo, ad esempio). A queste fasi di appassimento/riposo si alternano fasi di scuotimento (per velocizzare il processo di ossidazione tramite la “rottura” dei bordi delle foglie, che si sfregano tra di loro). Dopodiché le foglie vengono cotte in un macchinario rotante o in padella e arrotolate in modo circolare per ridurre l’umidità in eccesso e cominciare a dar loro la tipica forma arricciata. Infine vengono essiccate e imbustate. Esistono oolong giapponesi con diversi livelli di ossidazione, da quelli con ossidazione più leggera, con foglie ancora verde chiaro e aroma vegetale e floreale, a quelli più ossidati che hanno invece una foglia dal colore bruno, un aroma più intenso e a volte leggermente tostato.
Questo oolong è una rarità assoluta, prodotto da Fujisako san di Hinokuni Kumamoto nel villaggio di Sagara, utilizzando foglie di tè solo da piante biologiche selvatiche “zairai yamacha” (cresciute secondo gli standard JAS), raccolte nel 2007, intensamente ossidate e poi riposte in una cella refrigerata per la stagionatura a lungo termine.
Preparazione: 5gr / 200ml / 90°C / 1 minuto
E’ possibile fare fino a 3 infusioni con le stesse foglie.
Peso netto: 80gr