Sakura monaka da Kyoto, cialde ripiene di crema ai fiori di ciliegio – 6pz
Prodotto esclusivo di Ikiya in collaborazione con la Prefettura di Kyoto.
La “monàka” 最中 è un classico wagashi giapponese composto da due sottili cialde croccanti (rotonde o di altre forme) che racchiudono un ripieno cremoso di solito a base di “anko” (marmellata di fagioli dolci azuki).
Queste monaka sono state prodotte dall’antica e prestigiosa pasticceria “Tsuboneya”, il cui laboratorio si trova proprio vicino al tempio Kiyomizudera, nel cuore di Kyoto. Una cialda di riso fragrante racchiude un cuore cremoso e delicato ai fiori di ciliegio e shiroan (pasta di fagioli bianchi). Un wagashi artigianale che porta la poesia della primavera ad ogni morso.
Storia della monaka
Le sue origini sono molto antiche, si pensa che risalga perfino al periodo Heian. Il suo nome deriva probabilmente da una poesia sul tema della festa della luna di metà autunno di Minamoto no Shitago: “水の面に 照る月なみを 数ふれば 今宵ぞ秋の 最中なりける” (“contando le onde della luna che si riflettono sulla superficie dell’acqua, mi accorgo che siamo già nel pieno dell’autunno”). Quindi 最中の月 (monaka no tsuki = la luna al centro) si riferirebbe proprio alla forma rotonda simile alla luna piena di questo dolcetto. Un’altra teoria suggerisce che il nome derivi dalla parola “saichu” (最中), che significa “nel mezzo”, riferendosi alla pasta di fagioli dolci al centro della cialda.
All’inizio la monaka consisteva in un impasto di acqua e farina di riso cotto a vapore, essiccato e zuccherato con miele. La monaka, come la conosciamo adesso, si diffuse dal periodo Edo, quando si cominciò a mettere del ripieno tra le due cialde (impasto a base di farina di riso, zucchero e acqua, versato in stampi e cotto al forno ad alte temperature). Poi dal periodo Meiji, le cialde assunsero le forme più svariate e i ripieni erano molteplici e stagionali (crema di castagna, di sakura, di matcha ecc.), rendendo così questo wagashi estremamente popolare di generazione in generazione.
Disponibile
€ 18,00 Iva inclusa